Racconti di viaggio

Mari borotalco

Non c’è bisogno dei sondaggi per sentirci dire che abbiamo tutti voglia di viaggiare, ma secondo i dati – quelli dell’Osservatorio sul Turismo di Nomisma – è sempre la vacanza all’aria aperta a conquistare i sogni dei “new travellers”, cioè noi, i fantomatici viaggiatori post-Covid alla ricerca di un’estate serena. Fra le molte destinazioni open air sparse per il globo – a base di mare, spazi dilatati, tramonti ritrovati – qui ve ne proponiamo due: una in Italia, per chi adotterà, anche quest’anno, una formula “prudenziale” (spiaggia e mare da Guinness, ma vicini). La seconda, nel paradiso tropicale per eccellenza: l’arcipelago delle Seychelles. Tutto all’insegna della massima sicurezza, perché nei villaggi IGV Club si lavora costantemente, da sempre, per garantire il massimo rispetto delle regole anti-Covid. Nel Mediterraneo come dall’altra parte del mondo.

 

Seychelles, il paradiso della biodiversità

A sud dell’Equatore la vita è fatta di raggi di sole e spiagge borotalco, ma alle Seychelles, paradisiaca nazione “liquida” che galleggia al largo della costa africana, il binomio si arricchisce di molti altri plus. Nell’arcipelago oltre il 40 per cento del territorio è tutelato da politiche eco-green, e il governo punta a raggiungere il 60 per cento entro la fine del 2022, sbaragliando i progressi, più o meno consistenti, di tutte le altre nazioni del pianeta. Ma in fondo perché stupirsi, le Seychelles sono il primo Paese al mondo ad aver messo nero su bianco la tutela della natura all’interno della Costituzione. L’ambiente e i turisti ringraziano.

È in questa cornice naturale che si trova il Côte d’Or Club: un resort pieds dans l’eau sull’isola di Praslin, a 20 minuti di volo da Mahé, dove le palme e gli ibiscus si specchiano nell’acqua azzurra dell’oceano. Cascate, rocce scolpite dal vento, i celebri Coco de Mer (palma-record che può raggiungere i 30 metri d’altezza e produrre enormi semi dalle forme provocanti) sono i magici incontri naturali che vi aspettano appena fuori dal Club, insieme alle anse, i promontori, le mezzelune di sabbia soffice come borotalco. Nel resort invece ci si rilassa sulla spiaggia di Anse Volbert, respirando i profumi dei cespugli in fiore. E si partecipa alla attività sportive, dalle gite in canoa al beach volley, alle partite a golf nell’unico 18 buche dell’isola, che dista una manciata di chilometri dal Côte d’Or. Chi è appassionato di pinne e bombole potrà tuffarsi fra i fondali insieme agli istruttori del Centro Subacqueo Whitetip Divers, in grado di coprire l’intera gamma dei corsi Padi. Ovviamente ci sono anche immersioni per divers in erba e per chi vuole avvicinarsi per la prima volta – di sicuro non l’ultima – alla magia del mondo sommerso.

In onore al genius loci, le camere del Club hanno letti a baldacchino king size e vaporose zanzariere che fanno tanto décor esotico. Ma qui si può anche prenotare una casa, anzi, un’isola intera: si chiama Chauve Souris Relais, ed è una dimora in pietra su un vicino “scoglio granitico” dove le cinque stanze – Ammiraglio, Creola e Contadino nella casa centrale; Pirata e Naufrago in costruzioni più appartate – rappresentano la perfetta fuga esotica lontani dal mondo. Un paradiso alla Robinson Crusoe, da condividere con amici o con altri fortunati viaggiatori in cerca di appaganti solitudini e qualche irrinunciabile confort moderno. Come la tv al plasma, l’idromassaggio, il pontile solarium e tutti i servizi esclusivi del Côte d’Or Club.

 

Sicilia fra spiagge e suggestioni barocche

All’IGV Club Baia Samuele i cottage e le camere nell’hotel affacciato sul mare e la piscina, richiamano i colori dell’isola. Sono però le suite dai dettagli eleganti a raccontarci che questo è un angolo speciale di Sicilia: il loro décor omaggia il trionfo barocco che va in scena non appena si esce dal villaggio, fra le vie e le piazze di Scicli, Modica, Ragusa… Le piccole capitali del Barocco siciliano che l’Unesco ha dichiarato Patrimonio mondiale dell’umanità.

Se a un passo dal Club si scoprono meraviglie di pietra, nel resort la giornata è scandita da due diverse modalità di vacanza. Rilassante e a zero stress, passando dalle coccole del centro benessere al riposo rigenerante su una spiaggia circondata da dune che hanno il sapore dell’Africa.

Oppure attiva e dinamica, per chi ama cimentarsi con balli, ginnastica acquatica, scherma, tennis, spinning (nei mesi di luglio e agosto), sport acquatici. Anche se appartenete a questa seconda categoria, lasciatevi comunque tentare, almeno una volta, dal menu di trattamenti wellness messo a punto nella Spa, che in uno spazio di 1000 metri quadrati accoglie una piscina talassoterapica votata all’idroterapia, il percorso Kneipp, l’area relax dal design accattivante e poi docce sensoriali, fanghi termali, saune, hammam, palestra. I massaggi? Moltissimi, da quello tradizionali agli orientali, shiatsu e ayurveda in primis.

Al Club la vacanza trascorre anche all’insegna del divertimento. Mentre i bambini avranno a disposizione un team di professionisti tutto per loro, organizzato per fasce d’età – dalla nursery allo Young Club per ragazzi fino ai 17 anni – voi potrete dedicarvi alle vostre attività preferite. Che possono anche essere un buon libro da leggere in spiaggia, oppure un romantico cocktail al tramonto prima di una cena con tutti i sapori del Mediterraneo, accompagnata da un bicchiere di ottimo vino siciliano, che in questa terra celebra grandi etichette. Ma questa è un’altra storia, da raccontare magari in un prossimo articolo: stay tuned!