Racconti di viaggio

PICCOLE ANTILLE: ANTIGUA

Se vi dicessi “Cades Reef”,indovinate su quale barriera corallina sto facendo snorkeling?

E se vi raccontassi che su quest’isola ci sono 365 spiagge bianche, una per ogni giorno dell’anno, in quale parte del mondo mi trovo oggi?

E se aggiungessi che solo abbassando lo sguardo sotto la superficie del mare posso fare incontri ravvicinati con aragoste, barracuda, pesci pappagallo, murene, pesci angelo e tartarughe e tanti, tanti altri pesci veloci, stupefacenti e coloratissimi ancora, avete indovinato quale è la nona tappa del nostro Island hopping?

Siamo approdati ad Antigua, nel mare dei Caraibi, che insieme a Barbuda, rappresenta un paradiso tropicale nel cuore delle Piccole Antille.

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Non fermatevi alla prima incantevole distesa di sabbia candida, ma noleggiatevi un’auto e perlustrate in lungo ed in largo le baie segrete, nascoste e leggendarie che quest’isola ha in serbo per ognuno di voi, per ogni vostro recondito desidero di riposo, evasione, distrazione.

Scoprirete come il Nord dell’isola si snodi attraverso una strada costiera che anticipa baie di rara meraviglia, di innata poesia come la Dickenson Bay e la Runaway Beach, scendendo lungo il versante occidentale fino a toccare la Deep Bay e la Galley Bay, proseguendo per gli arenili più a Sud, come la spiaggia di Darkwood, Carlisle e quella di Rendezvous , risalendo verso Est per una sosta irrinunciabile sulla soffice e rosata Half Moon Beach, chiudendo in bellezza con la Long Beach, dove lasciare le vostre impronte sul bianco accecante della sua battigia vi donerà un senso di leggerezza ed armonia..